Pare che si sia tenuto un summit fra i tre Grandi del Pianeta nei primi giorni di aprile, fa sapere la testata online medium.com. Donald Trump, Vladimir Putin e Xi Jinping avrebbero cercato di tracciare una linea comune per fronteggiare la crisi “dettata” dal coronavirus, con particolare riferimento all’economia e alla finanza. I tre avrebbero posto al vaglio l’ipotesi dell’istituzione di una Nuova Moneta Globale e da qui dare avvio ad una Nuova Era, insomma, più consona alle dinamiche del Pianeta sotto i profili sociali ed economici.
Nonostante le conclamate frizioni sul piano geopolitico fra Trump, Putin e Xi, questi paiono disposti a unire le forze per segnare un nuovo inizio monetario e, a cascata, un nuovo inizio per l’economia e la finanza. In poche parole, la moneta globale ipotizzata e uguale per tutti i terrestri, tra le altre, avrebbe l’ambizione di risolvere, ad esempio, quel “ricatto” monetario e di austerity che l’Italia è costretta a subire da parte dell’Europa, o, sotto altro aspetto, i problemi derivanti dalla concentrazione di poteri troppo forti da parte di alcune Istituzioni, che, motivati variamente, di per sé sarebbero destabilizzanti.
In tale direzione, appare chiaro che le altre organizzazioni internazionali, come l’Unione Europea, dovranno ora iniziare a discutere e portare le proprie istanza in quello che pare essere un consesso importante, dati i tempi si potrebbe azzardare, fondamentale e nel quale si giocheranno le sorti monetarie, e non solo, dell’intero sistema mondiale.