I momenti di crisi possono diventare delle opportunità per migliorare e crescere, e sicuramente questa pandemia, che ci ha obbligati a vivere in isolamento e in un tempo sospeso, ci sta dando l’occasione per interrogarci seriamente sul nostro futuro.
Le trasformazioni economiche, sociali e climatiche stanno mettendo a rischio la sopravvivenza dell’uomo sul pianeta. La Xylella in natura, i tumori e il coronavirus nell’uomo, sono tutti sintomi della stessa malattia, tutto è collegato, acqua, aria, terra, esseri viventi; facciamo parte di un unico sistema. Ogni nostra azione, in qualsiasi area del mondo si svolga, ha ripercussioni su tutto il pianeta
La terra è ormai in gran parte avvelenata da un uso scellerato di pesticidi e fertilizzanti chimici, da agricoltura e allevamento intensivi, che sfruttano al massimo le risorse idriche. Il consumo indiscriminato di suolo, la deforestazione, gli incendi dolosi, le enormi quantità di gas metano sprigionate nell’aria peggiorano e compromettono gravemente la salute dell’ambiente e la vita sulla terra, con l’estinzione di molte specie animali e vegetali
Scopo del progetto è far riflettere sulle problematiche ambientali, qui in particolare, sulla tragedia che sta vivendo il Salento, nonchè suggerire ed esaminare possibili interventi compensativi nel rispetto dell’identità storica e culturale di questo territorio.
“ULIA” in dialetto salentino indica sia l'oliva, sia l’albero di olive, quindi la pianta e il frutto. Ma ulìa significa anche “volevo” e "vorrei".
E’ una parola che rappresenta efficacemente l’anima di questo progetto. Il cui obiettivo è veicolare un messaggio di cambiamento e di speranza, ma anche di ripensamento sul passato, con la consapevolezza che la cura del pianeta è questione prioritaria per la vita dell’uomo sulla Terra.
E’ necessario un intervento congiunto che coinvolga vari settori e ambiti del tessuto sociale: arte, cultura, ricerca, scienza, istruzione, in una sorta di “cantiere di cultura”.
Tutti uniti, in sinergia, per non commettere più gli errori del passato, e soffermarci sull’importanza della tutela e del rispetto dell’ambiente.
Non possiamo più continuare a far finta di nulla rimandando le soluzioni alle future generazioni: è ora di agire cambiando rotta e dobbiamo farlo insieme.
La Rassegna d’Arte, divisa in varie sezioni: pittura, scultura, fotografia, design, installazione poesia e musica, vista l’importanza dell’argomento trattato nasce per essere itinerante e riproponibile in vari comuni del territorio salentino e non solo, coinvolgendo di volta in volta artisti e realtà associative locali.
L’esposizione di opere, alla quale partecipano oltre trenta artisti e un gruppo di ragazzi del II° anno del Liceo artistico Giannelli di Parabita, sarà accompagnata da un percorso sonoro di Giovanni Corvaglia.
Un importante contributo, la serata del 18 giugno, dedicata a Grazia Stella Elia, denominata “la Poetessa degli Ulivi”, un viaggio tra versi, musica e conversazioni sull’ulivo e dintorni.
Il progetto organizzato e presentato a Matino dall’Associazione Matinum Natura & Cultura in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Matino con l’assessorato alla Cultura e altre importanti associazioni locali “Autori matinesi” e “Manu Manu Riforesta!”.
La Rassegna ideata e curata dall’arch. Anna Maria Sicilia, si svolgerà presso le sale del prestigioso Palazzo Marchesale “Del Tufo” di Matino, dall’11 al 19 giugno 2021, nel rispetto di tutte le prescrizioni anti-covid. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 17,00 alle 21,00 con ingresso libero e contingentato a gruppi di massimo 10 persone.
Questi gli artisti che parteciperanno:
Silvana Bissoli - Sanguinetto (VR).
Ute Bruno - Lussemburgo
Luigi Caiffa – Alezio (Le)
Franco Casalini – Matino (Le)
Paola Cazza - Nardò (Le)
Salvatore Cazzato – Gressan (Valle d’Aosta)
Giovanni Corvaglia – Diso (Le)
Sante Damone - Sogliano Cavour (Le).
Anna D’Amanzo – Leverano (Le)
Dante De Filippo – Sannicola (Le)
Massimo De Luca – Casarano (Le)
Ermanno Elia – Ruffano (Le)
Stefano Garrisi – Galatina (Le)
Franco Grobberio - Aosta
Madia Ingrosso – Nardò (Le)
Giovanni Lamorgese - Lecce
Fernando Mandorino - Lecce
Antonio Margarito - Montesano Salentino (Le).
Valeria Martines – Alezio(Le)
Marilena Memmi- Casarano (Le)
Luca Migliaresi - Salento
Ginella Orlando – Galatina (Le)
Lucia Pison – Roisan (Ao)
Teresa Pallotta – Introd (Ao)
Anna Assunta Quarta – Monteroni (Le)
Marcello Rizzo – Cutrofiano (Le)
Stefania Rizzo – Tricase (Le)
Tonia Romano – Matino (Le)
Anna Maria Sicilia- Ruffano (Le)
Renè Stanca – Soleto (Le)
Franco Stefano – Casarano (Le)
Elia Stomaci – Cannole (Le)
Monica Torsello – Supersano (Le)