Martina Franca: torna Coaturier, l’evento sulla moda tra Valle d’Itria e i mercati esteri.

Martina Franca: torna Coaturier, l’evento sulla moda tra Valle d’Itria e i mercati esteri.
Il 9 e 10 novembre torna Coaturier, l’evento sul sistema moda organizzato da CNA Puglia e da La Ditta Aps, sostenuto dalla Regione Puglia e dal Comune di Martina Franca. Arrivato alla seconda edizione, “l’evento, che ha l’ambizioso obiettivo di mettere in scena un sistema economico e culturale fondato sulla manifattura e sulla qualità sartoriale, ha tutte le carte in regola per giocare un ruolo di primo piano sui mercati nazionali e internazionali, non solo grazie al valore dei singoli brand, ma anche e soprattutto attraverso una visione di comparto che ne stimoli lo sviluppo e la crescita”, affermano gli organizzatori.
 
       Un evento che si inserisce in un contesto storico in cui si rivela fondamentale il rilancio di un’eccellenza che ha caratterizzato l’economia e la società di buona parte del ‘Novecento, non solo di Martina Franca e di tutta la Valle d’Itria: l’industria del tessile. Già nel novembre dello scorso anno era stato sottoscritto un documento “per la tutela della produzione locale del tessile abbigliamento e del commercio di vicinato” da parte del Comune di Martina, dell’Università degli studi del Salento, delle tre principali organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, delle associazioni di categoria Confindustria, Confcommercio, Cna Federmoda, Camera di Commercio e della Fondazione ITS Moda. Obiettivo di quel protocollo era quello di valorizzare la filiera locale del tessile e di fare di Martina una ‘fashion valley’. Quella Martina Franca in cui i “cappottari” rappresentavano la punta di diamante di un’industria che a partire dall’immediato dopoguerra diedero un grande impulso alla rinascita di una città che si affrancava da un carattere prevalentemente agricolo e si affacciava all’industria del tessile pur affondando le radici nella produzione artigianale. Non c’era famiglia che non avesse qualcuno che tagliasse, cucisse, producesse abiti, moda e, di riflesso, ricchezza. Non solo materiale, ma anche culturale, di cui l’attuale movimento non può non tener conto.
 
         “Quando abbiamo iniziato a ragionare sulla seconda edizione dell’evento” spiega Daniele Del Genio, imprenditore del settore e presidente di CNA Puglia, “non era ancora emersa in tutta la sua potenza questa mutazione geopolitica che ha trasformato il mondo globalizzato in multipolare, a causa della guerra e delle conseguenze della pandemia. Abbiamo dovuto progettare un evento che innanzitutto avesse valore per la comunità e per le imprese locali, alle quali occorre il giusto sostegno per affrontare i nuovi mercati che si stanno aprendo e contenere le perdite di quelli che si stanno chiudendo”.
 
        L’evento, organizzato appositamente nei dintorni dell’11 novembre, festa di San Martino e dei “cappottari”, prevede una sfilata e un talk, rispettivamente il 9 e il 10 novembre.
 
        Alla sfilata, diretta artisticamente da Bruno Simeone, parteciperanno importanti brand pugliesi e si potrà accedere solo tramite invito: “In questo periodo dell’anno le giornate si accorciano, l’oscurità avanza minacciosa, le foglie cadono e un senso di morte e di freddo pervade l’anima. L’anima non ha più in sé quella solarità estiva che le proveniva dalla natura. Deve dunque trovare una luce nuova, una luce che nasca da dentro”. Sull’idea di rinascita, sul ritorno ad una natura quasi lussureggiante, capace di offrire tutto quello di cui abbiamo bisogno, si fonda il concept della sfilata che si terrà dalle 19.00 presso il Teatro Verdi di Martina Franca.
 
       La moda che crea ponti, tra mondi, tra Paesi, tra periodi storici, ma che si fonda sul lavoro quotidiano delle maestranze, è invece il tema del talk che si terrà giovedì 10 novembre dalle ore 10.30 presso la Biblioteca Comunale di Palazzo Ducale, al quale parteciperanno Angelo Mellone, giornalista scrittore e vice direttore Daytime Rai, Fabio Mancini, volto iconico di Armani, Daniele Del Genio, presidente CNA Puglia, Federica Caiazzo, giornalista esperta del mercato cinese, Stefania Zizzi consulente in strategie di contenuto e comunicazione nel settore lusso e moda, Cristina Ancona, docente statale e direttore del MuBa e della Biblioteca Margiotta di Martina Franca, e Cristina Rizzo, della fondazione “Le Costantine” di Lecce.
 
        L’evento è patrocinato e sostenuto dalla Regione Puglia, dal Comune di Martina Franca, dalla Camera di Commercio di Taranto, è sostenuto dal DUC di Martina Franca, con il contributo tecnico di Zaurino flower designer, Angelo Labriola e Serveco.
 
Matteo Gentile

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