Ritornano nuovamente attivi i bandi del Gruppo Azione Locale – GAL Valle della Cupa, nell’ambito del programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 della Regione Puglia.
Ma cos’è il GAL e su quali città insiste? Il GAL VALLE DELLA CUPA S.r.l. è un partenariato, che coinvolge soggetti pubblici e privati portatori di interessi comuni allo scopo di favorire lo sviluppo economico e sociale dei territori rurali di Arnesano, Cavallino, Lequile, Lizzanello, Monteroni di Lecce, Novoli, San Cesario di Lecce, San Donato di Lecce, Galatina, San Pietro in Lama, Squinzano, Surbo e Trepuzzi.
Avviamoci ad osservare questa riapertura dei Bandi del GAL Valle della Cupa, con la quale vengono prorogati i fondi per tre linee di intervento. In particolare, sono oggetto di finanziamento quelle azioni rientranti nella Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale LEADER”, in applicazione dell’Articolo 35 del Regolamento europeo N. 1305/2013.
Per ciò che attiene, invece, il termine per la presentazione delle domande di sostegno -trattandosi di un “bando aperto – stop and go”- i proponenti hanno la possibilità di presentare domande sino al completo utilizzo delle risorse finanziarie attribuite nell’ambito dello specifico bando. Ma, effettivamente, dei limiti temporali esistono, e riguardano i tempi dell’attuazione del piano aziendale, ovvero il progetto deve vedere l’inizio del suo svolgimento entro 9 mesi dalla data di concessione del sostegno e deve concludersi entro 24 mesi.
E a cosa deve essere orientato l’intervento? Anche in questo caso è lo stesso bando, peraltro approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 10/06/2019. In pratica, l’azione deve favorire lo sviluppo di servizi per rafforzare l'offerta di turismo esperienziale, i servizi di accoglienza ed ospitalità, e la destagionalizzazione dell’offerta turistica, come richiamare il turista dalla vicina città di Lecce all’entroterra, nonché generare nuove opportunità occupazionali.
Osserviamo assieme, allora, le linee guida di ognuna delle tre linee di intervento.
Iniziamo così dalla prima linea di sostegno, riguardante un “Pacchetto multi-misura rivolto alle aziende agricole per l’avvio e la realizzazione di attività multifunzionali”. Linee di azione alle quali sono state assegnati massimali di spesa pubblica pari a 1.380.000 Euro e di spesa privata pari a 900 mila Euro, per finanziare un minimo di 40 interventi.
Chi potrebbero essere i beneficiari? A poter accedere a questo Avviso Pubblico sono gli Agricoltori e Coadiuvanti familiari, nell’ambito delle attività turistiche ed ambientali multifunzionali. E, nello specifico, i soggetti coinvolti nei progetti GAL potrebbero ricevere un aiuto per l’avviamento dell’azienda agricola nella forma di un premio il cui importo complessivo è di 12 mila Euro, erogato in due rate; ed un aiuto per lo sviluppo aziendale, tra i 30 mila Euro ed i 45 mila Euro; coperti da un’aliquota di finanziamento del 50%.
Delineiamo ora il secondo intervento, ovvero un “Pacchetto multi-misura per l’avvio di nuove Piccole e Medie imprese extra agricole”. Le risorse destinate sono pari a 1.264.000 Euro, tra pubblico e privato, rispettivamente pari a 760 mila Euro, di cui 256 mila Euro per l’avviamento e 504 mila per investimenti, e 504 mila euro.
In questo caso a beneficiare dei finanziamenti dell’Avviso Pubblico potrebbero essere le microimprese, le piccole imprese e le persone fisiche, che avviano nuove attività extra-agricole, nelle aree rurali. Ed ancora, gli investimenti devono riguardare Servizi turistici, Attività artigianali e Attività agroalimentari. Anche in questo caso ritroviamo, poi dei limiti per ogni singola azione rispetto a premio per l’avviamento per le PMI extra agricole di 10.666,67 Euro, e premio per lo sviluppo aziendale, compreso tra 30 mila Euro e 42 mila Euro, con un’aliquota di sostegno del 50% della spesa ammessa.
In fine, soffermiamoci sull’ultima linea di intervento, per lo “Sviluppo di servizi di accoglienza e di ospitalità per rafforzare l’offerta turistica sostenibile e responsabile”, a cui è dedicato un totale di investimenti, tra pubblico e privato, di 1.900.000 Euro. Suddivisi equamente tra pubblico e privato, con una spesa di 950 mila Euro.
Ad accedere a questa ultima linea di intervento dell’Avviso Pubblico potrebbero essere, invece, le microimprese e le piccole imprese, in forma singola o associata, per la creazione e lo sviluppo di Ostelli della gioventù, Affittacamere per brevi soggiorni, B&B imprenditoriali, Aree di campeggio e aree attrezzate, con una spesa massima di 54.285,72 Euro, solo per il 50% finanziata a fondo perduto.
Bando completo Pacchetto multi-misura rivolto alle aziende agricole per l’avvio e la realizzazione di attività multifunzionali: https://www.galvalledellacupa.it/trasparenza/download-bandi-leader-2014-2020/4849-pubblicazione-bando-azione-2-intervento-2-1-pacchetto-multimisura-rivolto-alle-aziende-agricole-per-l-avvio-e-la-realizzazione-di-attivita-multifunzionali.html
Bando completo “Pacchetto multi-misura per l’avvio di nuove pmi extra agricole”: https://www.galvalledellacupa.it/trasparenza/download-bandi-leader-2014-2020/4850-pubblicazione-bando-azione-2-intervento-2-2-pacchetto-multimisura-per-l-avvio-di-nuove-pmi-extra-agricole.html
Bando completo “Sviluppo di servizi di accoglienza e di ospitalità per rafforzare l’offerta turistica (B&B, affittacamere, ostelli, aree attrezzate, etc)”: https://www.galvalledellacupa.it/trasparenza/download-bandi-leader-2014-2020/4847-pubblicazione-bando-azione-2-intervento-2-3-sviluppo-di-servizi-di-accoglienza-e-di-ospitalita-per-rafforzare-l-offerta-turistica-b-b-affittacamere-ostelli-aree-attrezzate-etc.html