Il secondo Consiglio comunale dei nuovi rappresentanti degli arnesanesi si è tenuto questa sera, 26 novembre, dalle ore 18.00, in modalità online.
Un’Assise però che ha visto l’abbandono del gruppo di minoranza “Cantiere per Arnesano”, dopo la lettura delle motivazioni addotte a tale annunciato atto da parte del capogruppo Luigina Gerardi. Vediamo assieme alcuni passaggi del documento: “Come gruppo consiliare di minoranza prendiamo atto di come l’odierno OdG non contempli la proposta di deliberazione, ex art. 14 del Regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale, inoltrata al protocollo del Comune nella notte tra giovedì e venerdì scorso.” – sostiene Gerardi, con riferimento alla richiesta di inserimento nell’Ordine del Giorno di un punto relativo all’istituzione di una Commissione consiliare di indagine sul PUG – Piano Urbanistico Generale. “L’omesso inserimento dello stesso si ritiene privo di una giustificazione legittima e plausibile, anche alla luce della nota pervenutami solo in data odierna, quale Capogruppo di minoranza.” – ha proseguito il consigliere Gerardi. “Attendiamo dal 21.09.2020 la pubblicazione sul BURP della delibera di approvazione del PUG da parte del commissario ad acta e, come noi, attendono anche i cittadini, che non sono stati messi ancora in condizione di conoscere il nuovo strumento urbanistico e l’impatto che avrà sulle pratiche edilizie in corso.” – ha ribadito la capogruppo di “Cantiere per Arnesano”. “La nuova immotivata dilazione ad affrontare l’argomento – neppure nella forma di una proposta di Commissione - viene ritenuta inaccettabile da questa minoranza perché lede ulteriormente i diritti dei cittadini.” – ha concluso Gerardi, prima di annunciare l’abbandono del Consiglio di tutto il gruppo di minoranza.
Un’Assise che ha continuato ugualmente i suoi lavori di discussione e di trattazione dei cinque punti all’Ordine del Giorno stilato dalla maggioranza.
Fatte le dovute comunicazioni e approvate le delibere dell’Assise di ottobre, si è proseguito con l’esposizione del secondo punto, di non poco conto, riguardante il Diritto allo Studio e la promozione del Sistema integrato di educazione e istruzione, oltre al programma comunale per proseguire la convenzione con la Scuola dell’Infanzia Paritaria FONDAZIONE `BERNARDINI` ONLUS.
Vari sono i titoli di spesa prevista, rintracciabili sulla documentazione correlata alla proposta di approvazione presentata dall’Amministrazione Solazzo, che vanno a comporre un totale di 162.679,76 € e un totale di contributi richiesti pari a 125.679,76 €. Snocciolando però le cifre, spesa prevista e contributi richiesti raggiungono tali somme soprattutto per quattro capitoli: mensa comunale, mensa delle paritarie private, trasporto ed interventi per i piccoli da 0 a 6 anni. Per ciascuna delle voci di mensa comunale e trasporto viene prevista una spesa di 30.000 €, di cui la metà coperta da contributi richiesti dall’Amministrazione. Precisamente la metà, in termini economici, invece, è la spesa prevista per la mensa della paritaria privata (tra contributi regionali e comunali da convenzione), con un contributo richiesto di 8.000 €; ma la spesa più consistente è stata riservata proprio agli interventi per i più piccoli, che ammonta a 75.179,76 €.
E sempre in questi capitoli del bilancio, è utile osservare quanto viene riservato, ad Arnesano, in sussidi scolastici, ordinari e speciali, e attrezzature didattiche per disabili, pari a 1.500 €; per fornitura gratuita o semigratuita di libri di testo agli alunni della scuola secondaria di 1° e 2° grado (qualora i fondi ministeriali siano insufficienti) di 4.000 €; e per l’Organizzazione di servizi di comodato per libri di testo pari a 3.000 €.
Ultima del secondo punto all’Odg, non per importanza, era l’approvazione del programma comunale e la convenzione con la Scuola dell’Infanzia Paritaria FONDAZIONE `BERNARDINI` ONLUS.
A seguito dell’esposizione e del voto consiliare della sola maggioranza, la proposta sul Diritto allo Studio e sul Sistema integrato di eduzione ed istruzione è stata approvata all’unanimità.
Fondamentale per le Amministrazioni, è risaputo, sia il bilancio finanziario. E proprio l’approvazione della variazione allo stesso per l’anno 2020 ed in previsione per gli anni 2020/2022 riguardava il punto numero 3 della discussione. Rispetto all’anno che sta per concludersi, si ravvisa uno scostamento di circa 109 mila €, dove ad incidere in maniera più consistente è la voce relativa alle spese per l’edilizia scolastica; ed è invece prevista una spesa di oltre 500 mila € per il biennio 2021-2022. Esposto attraverso slides il dettaglio delle voci che compongono il bilancio, la maggioranza ha approvato le variazioni.
Così, approvata la “Salvaguardia degli equilibri di bilancio dell’esercizio finanziario 2020/2022”, il Consiglio comunale ha provveduto a discutere l’ultimo dei punti all’Ordine del Giorno riguardante una ricognizione sulle partecipazioni societarie che il Comune di Arnesano possiede. Come rinvenibile nella documentazione allegata, Arnesano non registra rilevanti partecipazioni in società esterne, ovvero non è a capo di alcuna municipalizzata. Ma analizzando le carte è possibile scoprire che, effettivamente, seppur in minima parte, il Comune di Arnesano concorre al bilancio del GAL Valle della Cupa s.r.l, per un 1,16%. Finalità di tale partecipazione è la realizzazione di tutti gli interventi previsti dal Piano di Azione Locale (PAL) redatto nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Puglia 2014/2020, per accedere alle risorse dell’iniziativa LEADER, in continuità con la Misura 19 o ad altri interventi del medesimo PSR.
Come per gli altri punti portati alla discussione, anche quest’ultimo è stato approvato con i soli voti della maggioranza.
Un Consiglio comunale privo di particolare discussione, come era facilmente prevedibile, con l’abbandono da parte della minoranza. Il Sindaco e la maggioranza hanno potuto dunque esporre e approvare tutti le proposte amministrative, senza alcuna obiezione. Rispetto alle motivazioni addotte da “Cantiere per Arnesano”, invece, saranno poi i cittadini a trarre le proprie conclusioni, anche alla luce di quanto prodotto dall’Amministrazione nel rifiuto ad inserire nel dibattito la proposta della minoranza. Un Consiglio che come ha sottolineato il Sindaco a conclusione dei lavori si sarebbe comunque svolto nei migliori dei modi.
Massimiliano Lorenzo