Si è svolta oggi, 25 novembre, la riunione del Consiglio comunale dei rappresentanti di Monteroni di Lecce, a partire dalle ore 16:00. Un’Assise che ha trattato 13 punti all’ordine del giorno, tra nomine, mozioni, variazioni di bilancio e progetti per il Diritto allo Studio.
Espletate le operazioni di rito, approvati i verbali della precedente seduta ed esposte le comunicazioni dal Presidente del Consiglio come dal Sindaco Mariolina Pizzuto, si è proceduto alla discussione sulle tre diverse mozioni presentate dai gruppi consiliari di “Monteroni Andrà tutto bene”, “Monteroni Oltre” ed “In Cantiere”.
Osserviamo sinteticamente che cosa avevano ad oggetto le tre proposte protocollate.
La prima mozione da trattare, a firma Gianluca Barba e Andrea Ruggio, del gruppo di “Monteroni Andrà tutto bene”, aveva ad oggetto tre indicazioni: predisposizione di uno screening gratuito per la popolazione monteronese al fine di tracciare la presenza di Covid19; attivare una ricerca di alloggi o strutture ricettive che gratuitamente ospitino coloro che dovessero seguire l’isolamento fiduciario o la quarantena; in ultimo, una nota economica, rispetto alla possibilità di ristorare quelle attività commerciali colpite dalle chiusure per disposizione governativa, per esempio, attraverso l’esenzione di tasse comunali. Una mozione rigettata totalmente dall’intera maggioranza, e che ha trovato consenso solo da parte del gruppo di “Monteroni Andrà tutto bene”, assieme ad Angelina Storino di “Monteroni Oltre”. L’unica astensione tra i banchi consiliari è giunta da Piero Favale, di “In Cantiere”.
In secundis, la mozione a firma dell’ex Sindaco di Monteroni, oggi consigliere di minoranza, Dr.ssa Angelina Storino, di “Monteroni Oltre”, ha avuto ad oggetto proprio il Sindaco ed la Giunta: è stato, infatti, richiesto di rinunciare all'indennità di carica per 6 mesi,destinando tali risorse al Settore “Servizi alla Persona” ed al Settore “Sviluppo Economico”, al fine di incrementare così le somme a disposizione per beni di prima necessita da destinare alle situazioni di emergenza; di strutturare un piano di aiuti fiscali ed agevolazioni comunali, differenti dalle agevolazioni fiscali nazionali e rivolto alle attività produttive e commerciali; ed in ultimo, di aprire un tavolo di confronto con l'ASL di Lecce per l'individuazione di un locale comunale idoneo per la messa in pratica dell’attività di screening tramite il tampone per soggetti asintomatici (come avanzato dal gruppo “Monteroni Andrà tutto bene”). Anche la mozione di Angelina Storino per “Monteroni Oltre” è stata respinta dal Consiglio comunale, con lo stesso numero di contrari da parte della maggioranza, il voto favorevole della sola proponente e tre astenuti, ovvero i consiglieri di “Monteroni Andrà tutto bene” e “In Cantiere”.
Ultima delle tre mozioni era a firma Piero Favale, consigliere comunale di “In Cantiere”, che invitava l’Amministrazione: a reperire ed attivare nel più breve tempo possibile le competenze necessarie per una campagna di comunicazione volta alla sensibilizzazione sull’importanza sociale di acquisto dei beni necessari nelle attività attive sul territorio comunale; e a formulare un atto di indirizzo con il quale l’Amministrazione si pone l’obbiettivo di reperire risorse e competenze professionali, utili a redigere uno studio di fattibilità per il rilancio del tessuto economico cittadino, attraverso una sinergia di soggetti pubblici e privati. Come per le precedenti mozioni, anche quest’ultima non è stata approvata, a seguito dei 12 voti contrari della maggioranza, 3 astenuti (Barba, Ruggio e Favale) e la contrarietà del solo consigliere Storino.
A seguire tali adempimenti, discussioni e valutazioni sulle singole mozioni, il Consiglio comunale ha proceduto con i punti 6, 7 ed 8 dell’Odg, aventi ad oggetto 3 diverse nomine per 3 distinte Commissioni Consiliari Permanenti: quella di Controllo e Garanzia; quella "Affari Generali ed Istituzionali, Statuto e Regolamenti, Contratti, Appalti e Contenzioso, Personale, Polizia Municipale, Protezione Civile, Finanze e Programmazione, Patrimonio, Commercio, Industria ed artigianato, Fiere e mercati"; e quella "Lavori Pubblici, Manutenzioni, Urbanistica, Edilizia Privata e Pubblica, Verde pubblico ed arredo urbano, Servizi cimiteriali, Ambiente, Igiene e sanità, Politiche culturali e sociali, Sport, Turismo e Tempo libero".
Così, terminate le operazioni di voto a scrutinio segreto, sono stati nominati rispettivamente per le tre commissioni: circa la prima commissione, rappresentano la maggioranza i consiglieri Diego Mancarella ed Antonio Vergallo, e per la minoranza Gianluca Lorenzo; per la seconda commissione, Michele Miccoli e Antonio Vergallo per la maggioranza, Piero Favale per la minoranza; per l’ultima delle tre commissioni, ritroviamo ancora Antonio Vergallo per la maggioranza, assieme alla collega Miriam Mancarella, e Gian Luca Barba per la minoranza.
Ma il voto comunale, nel Consiglio odierno, prevedeva anche l’elezione dei Consiglieri Comunali che rappresenteranno Monteroni all'interno del Consorzio dell'Union3 (comprendente i Comuni di Arnesano, Carmiano, Copertino, Lequile, Leverano, Monteroni di Lecce, Porto Cesareo e Veglie). Sono stati dunque eletti: Marta Manfreda, Angelina Storino e Michele Miccoli.
Uno dei più importanti punti di discussione portati in Consiglio dall’Amministrazione riguardava le casse comunali, ed ovvero una richiesta di “Variazione al Bilancio di Previsione 2020/22” rivolta al Consiglio comunale tutto. Nello specifico, conseguentemente ad una ricognizione generale delle voci di entrata, per il 2020 la giunta monteronese ha indicato che le maggiori spese pari ad € 678.297,00 saranno coperte sia attraverso maggiori entrate per € 589.297,00 (differenziale tra maggiori entrate per € 690.362,00 e minori entrate per € 101.065,00) sia attraverso riduzione su stanziamenti di spesa pari ad € 89.000,00. Variazione che avrà dunque eseguibilità, a seguito dell’approvazione con il voto compatto della maggioranza e l’astensione della minoranza.
Non meno significativi, però, gli ultimi due punti all’Ordine del Giorno, tutti relativi ad interventi a favore del Diritto allo Studio e della Ricerca. A tal riguardo, da riportare, prima della discussione di questi specifici ordini, l’intervento del Rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice, il quale ha portato il suo saluto ed il suo punto di vista, incentrato sulla necessità di collaborare come una comunità unita.
Il primo aveva ad oggetto un Programma comunale degli interventi per il Diritto allo Studio e per la promozione del sistema integrato di educazione e di istruzione, per il quale è stata prevista una spesa complessiva degli interventi da attuarsi, ammontante ad € 222.805,00 ed un contributo da richiedere pari a € 64.280,00. Il punto è stato così approvato dalla maggioranza, con un solo contrario e 3 astenuti.
Il secondo ed ultimo punto trattato, invece, riguardava Piano Particolareggiato in area F22 relativo alla realizzazione di un edificio per la Ricerca, il trasferimento di tecnologia e la creazione di un’impresa per lo sviluppo, nel campo delle scienze e tecnologie ambientali della ricerca sull’energia all’interno del polo extraurbano “Ecotekne” nel Comune di Lecce e Monteroni di Lecce. Una determinazione del Comune di Monteroni nient’affatto di poco conto, perché la definitiva approvazione dello stesso Comune di Lecce è subordinata all’acquisizione dei pareri necessari e, appunto, proprio alle determinazioni del Comune di Monteroni inerenti l’attuazione delle opere di urbanizzazione primaria ricadenti sull’area individuata. Un progetto molto importante, che riguarda una riguardevole cementificazione di diversi metri cubi per i 5 fabbricati e, conseguente, consumo del suolo. In particolare, la discussione su questo punto è stata oggetto di attenzione, soprattutto dal consigliere di “In Cantiere” che, dopo la dichiarazione di voto favorevole da parte di “Monteroni Andrà tutto bene” e “Monteroni Oltre”, ha preso la parola per motivare la sua contrarietà a tale Piano particolareggiato, ovvero Favale ed “In Cantiere” ritengono che sia un percorso che deve essere sviluppato in maniera condivisa, maggioranza-minoranza, e di cui allargare la partecipazione anche ad altri Comuni limitrofi, come Arnesano e Carmiano, per rendere effettivamente inclusiva l’opera. Dopo una lunga discussione, il punto è stato approvato con un voto favorevole quasi unanime, per la contrarietà di “In Cantiere”.
Un Consiglio comunale, a tratti anche acceso, che si è caratterizzato per diversi interventi botta e risposta tra i rappresentanti dell’opposizione e quelli della Giunta, ma non solo, con una maggioranza che ha fatto valere i suoi numeri nelle votazioni. Una maggioranza, ancora, che ha mostrato la sua compattezza, anche attraverso gli interventi particolareggiati, su ogni elemento portato al dibattito, di molti suoi Assessori e consiglieri. Al contrario, si è notata la limitata forza della minoranza che, sebbene combattiva, non è riuscita nell’intento di vedersi approvate idee e proposte. Da una parte della barricata, e dall’altra, sarà necessario dunque un profondo lavoro politico.
Massimiliano Lorenzo