In campagna elettorale è risaputo come amministratori uscenti e nuovi candidati sfruttino ogni mezzo per raccogliere consenso. E nella “corsa” alla conquista della Puglia è quello che si starebbe verificando, almeno secondo quanto sostiene la candidata presidente del Movimento 5 stelle Antonella Laricchia, riguardo l’agenzia della gestione dei rifiuti. Infatti, leggendo la nota della pentastellata e della lista civica Puglia Futura si comprende come Laricchia e i suoi puntino il dito direttamente nei confronti di Michele Emiliano, questa volta rispetto all’annosa questione rifiuti e all’implementazione di una vecchia delibera. È nella dichiarazione ufficiale diffusa nelle scorse ore che i pentastellati spiegano e chiariscono la loro posizione:
“In periodo di campagna elettorale fioccano concorsi, internalizzazioni e task force per non scontentare nessuno. È del 26 agosto la Determina del direttore generale Grandaliano finalizza all’urgente costituzione di una task force dell’Ager che costerà ai pugliesi ‘soli’ 300mila euro. Sappiamo che la finalità è quella di adempiere a un provvedimento dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA), che incarica gli enti territorialmente competenti di verificare la completezza, la coerenza e la congruità dei dati e delle informazioni necessari alla elaborazione del piano economico finanziario predisposto dai gestori del servizio di gestione dei rifiuti, ai fini della determinazione delle entrate tariffarie per l’erogazione del servizio; ma quella delibera dell’ARERA risale a ottobre 2019. Due sono le considerazioni che ci sorgono spontanee: perché l’Ager deve andare a cercare queste figure professionali e non le ha già al suo interno? E come mai la task force è stata costituita solo ora alla fine della legislatura? L’ennesima dimostrazione del fallimento dell’Agenzia regionale che avrebbe dovuto gestire e rendere più efficiente il ciclo dei rifiuti, ma si è trasformata nell’ennesimo carrozzone inutile di Emiliano, mentre in Puglia manca ancora una pianificazione efficiente degli impianti e, soprattutto in estate, continuiamo ad essere in emergenza”.