Ormai lo sapete tutti che sono più ritardatario dell’8 o del 23 sulla ruota di Napoli. Ed è per tenere alta questa mia illustre reputazione che presento allo sbocciare d’un vinoso novembre un gioco da tavolo a tema la Natura, argomento portante del mese di settembre.
Perché citare nel titolo e per giunta nel cuore dell’autunno il primo verso del celebre sonetto vivaldiano, «Giunta è la Primavera»? Perché il gioco di cui vi racconterò inizia quasi in primavera e finisce prima dell’inverno.
Vi narro di Everdell, il fiabesco gioco da tavolo da 2 a 4 giocatori, dove i protagonisti sono dei boschivi animaletti antropomorfi, ideato da James A. Wilson su illustrazioni di Andrew Bosley e pubblicato da Starling Games nel 2018. E se le prime cose a catturarmi sono state grafica e materiali di gioco, minuziosamente curati, una volta avventuratomi nella struttura ne sono stato completamente rapito.
Scopriamo l’anima del gioco. L’Inverno è quasi al tramonto. Nella ridente vallata di Everdell tutte le creature silvane viaggiano alla ricerca di nuovi luoghi in cui edificare il proprio villaggio. Il Giocatore, leader di uno dei 4 clan a scelta fra Porcospini, Topi, Scoiattoli e Tartarughe, ha trovato vicino alle fronde dell’Albero Eterno il luogo ideale per fondare la propria colonia. Quali saranno le immortali mani che avranno la forza di raccogliere e costruire? E quale il villaggio più fiorente e raggiante al sorgere delle prime lune del prossimo Inverno?
Prepariamo l'area di gioco. Dispieghiamo la boscosa plancia di Everdell al centro e posizioniamo l’Albero Eterno sul ceppo nella parte superiore del tabellone; poi, nei luoghi indicati lungo il Fiume collochiamo le 4 Tessere Evento base e in mucchietti le Resine, i Rametti, i Ciottoli e le Bacche; infine, collochiamo vicino i segnalini Punto e Occupato.
Ora, mescoliamo separatamente i mazzi Foresta, Evento speciale e Villaggio; collochiamo scoperte 4 Carte Foresta nelle radure, 4 Carte Evento speciale sui rami inferiori dell’Albero Eterno e 8 Carte Villaggio nel Prato al centro di Everdell; per finire, riponiamo coperte le restanti Carte Villaggio, che costituiranno il Mazzo di Pesca dei Giocatori, nel tronco dell’Albero Eterno.
E' il momento di comporre gli elementi dei Giocatori. Dopo aver scelto il proprio clan preferito, ogni Giocatore inizia la Partita con 2 Lavoratori e un certo numero di Carte Villaggio, da 5 per il primo a 8 per il quarto, raccolte dal Mazzo di Pesca; i Lavoratori rimanenti verranno sistemati sui rami superiori dell’Albero Eterno.
Avventuriamoci nella valle. Tutto intorno all’Albero Eterno giacciono festanti i villaggi di Everdell. Nella mia colonia posso ubicare un massimo di 15 Carte Villaggio, suddivise in Animali e Costruzioni. Queste Carte possono essere di tipo Viaggiatore, Produzione, Destinazione, Governo e Prosperità; ognuna ha delle proprie regole e fornisce un certo numero di Punti. Per espandere il mio villaggio e accrescerne il prestigio collocherò i miei Lavoratori nei vari Luoghi di Everdell: ogni Luogo può esserne occupato da un numero più o meno variabile.
E ora tutti a lavoro, prima che giunga l’Inverno! La Partita si svolge per Round, dove i Giocatori svolgono le proprie azioni per turni ordinatamente in senso orario. Il Giocatore più umile sarà il Primo. Al mio turno posso compiere una singola azione a scelta fra Piazzare un Lavoratore, Giocare una Carta oppure Prepararmi per la Stagione. Posso Piazzare un Lavoratore disponibile per produrre risorse o pescare carte visitando la Foresta, barattare carte con risorse riparandomi nel Rifugio, ottenere vantaggi raggiungendo le varie Destinazioni o ospitando i diversi Eventi oppure guadagnare Punti intraprendendo dei Viaggi autunnali. Una volta collocato, il Lavoratore sarà occupato fino termine della Stagione. Durante la Partita, inoltre, posso possedere un qualsiasi numero di Risorse nella Riserva ma al più 8 Carte Villaggio in Mano. Posso Giocare una Carta dal Prato o dalla mia Mano pagandone il relativo costo; in alcuni casi, posso addirittura impiegare dalla Riserva Comune un Segnalino Occupato in una Costruzione del mio villaggio per giocare gratuitamente uno specifico Animale solo una volta per Stagione. La Carta giocata farà ora parte del mio villaggio e potrò sfruttarne i benefici. Se non posso o non desidero Piazzare un Lavoratore oppure Giocare una Carta, allora mi Preparo per la Stagione successiva. In questo caso, i Lavoratori occupati ritornano disponibili; poi, dall’Albero Eterno aggiungo alla mia Riserva il numero di Lavoratori indicato e svolgo l’azione specifica della Stagione entrante. In ogni caso, il Passaggio di Stagione non è generale ma individuale.
Il Gioco termina quando nessun Giocatore ha più azioni disponibili; colui che avrà conseguito il maggior numero di Punti vince la Partita. Le fiabesche atmosfere di Everdell mi hanno rievocato le poetiche Quattro stagioni di Vivaldi, le magiche Silly simphonies di Walt Disney, le profonde favole di Pierino e il lupo e La cicala e la formica.
Ora però voglio svelarvi un segreto. Possiamo giocare a Everdell anche in solitario. In questo caso, sfideremo lo scorbutico Rugworth, il capo della combriccola di Ratti banditi, pilotato da una forma meccanica di “intelligenza artificiale” disponibile in ben 3 livelli di complessità. Questo mostra quanto brillanti possano essere fantasia e ingegno degli autori di giochi.
E ora su al lavoro! L’Inverno sta arrivando…