Ai fatti storici e agli avvenimenti di spicco che segnano la storia può accadere che talvolta vengano dedicati film e canzoni. Non poteva essere altrimenti per la vita e la lotta di Giuseppe Impastato, detto Peppino, in riferimento alla sua azione contro la mafia e i suoi burattinai. Questa infatti è oggetto de “I cento passi”, titolo del film e di una canzone, a lui dedicati e che divulgano l’essenza della sua storia. Una vita speciale in sintesi evocata dal titolo di queste opere d’arte, in quanto questo rimanda alla vera essenza delle vicende che lo videro protagonista. Non a caso fra la casa di Giuseppe Impastato e quella del boss mafioso Gaetano Badalamenti, che ne commissionò l’omicidio, non vi erano più di 100 metri. Lui, Giuseppe, fu l’elemento interno al sistema mafioso che deviò dallo stesso, mettendolo in crisi.
“I cento passi” un film voluto fortemente nel 2000 dal regista Marco Tullio Giordana, quando ancora il processo per Gaetano Badalamenti era ancora in corso. Nel 2004, in più, si somma il brano dei Modena City Ramblers, un noto gruppo folk, che utilizzano lo stesso titolo del regista Giordana. In tale direzione si è espressa, rafforzando la memoria sul caso Impastato, anche “Il purgatorio di Tom”, neonata band salentina, che ne ha fatto una cover. In particolare, a quest’ultima, ha dato il suo contributo Stefano “Cisco” Bellotti, ex cantante dei Modena City Ramblers ai tempi della pubblicazione del brano e suo compositore, con la sua collaborazione.
Il video qui proposto, proprio della cover del brano, cantato in tutte le piazze di Italia, che fosse una manifestazione o un dibattito, da giovani e meno giovani, perché evocativa e incalzante, come la lotta ai soprusi e alle malefatte, come le lotte di Peppino Impastato.
“Questa cover è un omaggio che abbiamo voluto fare alla memoria di Peppino Impastato” – spiega Gabriele Epifani, chitarrista, che assieme ad Andrea Zapparrata alla voce, Mirko Prato al basso e Francesco Rucco alla batteria, compone “Il purgatorio di Tom”. “Ci sono nel nome e nel concept della band molti richiami alla Divina commedia – continua il chitarrista – ed è per questo che il video parte con il discorso in radio di Peppino che cita proprio l’opera dantesca”.
Massimiliano Lorenzo