Domani, venerdì 3 settembre, alle ore 21:00, presso il Circolo Nautico “La Lampara” a Santa Caterina (LE), si terrà la presentazione della silloge poetica di Lidia Caputo dal titolo “Come fanciulla” (Albatros).
Come afferma Pierfranco Bruni, nella Prefazione della raccolta lirica, «Viaggiare nella poesia di Lidia Caputo è viaggiarsi, trovarsi, raccontarsi, non perdersi tra i deserti, ma ancorarsi nelle albe. Siamo albe e notturni che furono sogni o leggero tepore di immagini nel corpo trafitto d’amore o d’immensa oscurità; come nell’ungarettiano viaggio, lo scavo è profondamente metafisico. Il tutto è nell’alternanza delle immagini che mai si perdono e restituiscono il segno che è trasfigurazione d’anima. Non mancano riferimenti brechtiani nella rete di un intreccio in cui la poetessa parlando di altro o di altri, ritrova se stessa. Uno sguardo che diventa percezione del proprio viaggio, che contempla sé in altri che hanno evocato le sue sensazioni».
Nella lirica Come aquilone l’insondabile mistero dell’amore prende vita nell’immaginario onirico della poetessa mediante la rappresentazione di quel legame forte, indissolubile e totalizzante che si crea tra due anime unite dal sentimento amoroso. La consapevolezza dell’io lirico, prettamente femminile come quello di Lidia Caputo, della inscindibilità di questo legame che come fili di aquilone domina la sua anima ormai priva per sempre della propria autonomia sentimentale. Una “autonomia” che mira a dividere l’indivisibile e a cui, proprio per questo, si rinuncia. «"Come aquilone"/al primo refolo di vento/mi fai volare,/governando i fili,/con dita di seta/dirigi le mie vele/tra lacerti di nubi,/le briglie tese/nell’azzurrità infinita.»
L’evento si aprirà con il saluto del Presidente del Circolo “La Lampara” dott. Domenico Falco. Interventi: dott.ssa Stefania Romito (giornalista e scrittrice), l’autrice prof.ssa Lidia Caputo, prof. Emilio Filieri (docente di Letteratura Italiana dell’Università “Aldo Moro” di Bari).
In collegamento: prof. Pierfranco Bruni (scrittore, poeta e saggista). Intermezzi musicali dei Maestri: Chiara Scatolino (voce soprano) e Mariagrazia Lioy (pianoforte).
Modera: dott.ssa Pompea Vergaro (Direttrice Responsabile del quotidiano “Venti di Ponente”).