Questa sera, alle ore 19:00, il secondo dei tre appuntamenti di “Scena Muta …in conversazione”. L’ospite della compagnia teatrale copertinese, che dialogherà con Maria Antonietta Vacca, sarà Salvatore Cosentino (nella foto) noto magistrato leccese, impegnato in ruoli apicali del sistema di Giustizia italiano, ma al contempo protagonista di rilievo, da oltre dieci anni a questa parte, nel Mondo del teatro, e non solo pugliese.
E proprio in merito a quest’ultima attività che Salvatore Cosentino converserà con Maria Antonietta Vacca (nella foto), regina di Scena Muta. Questo secondo appuntamento di Scena Muta versa infatti su “Il teatro: il prima, il durante, il dopo”. Sicché si parlerà delle questioni attinenti alla performance teatrale, dagli aspetti letterari e compositivi, legati al “copione”, a quelli più spiccatamente psicologici e tecnici, a quelli scenografici, fino a toccare alcuni aspetti delle problematiche legate al “cartellone”.
Una serata di sicuro interesse non solo per gli operatori del settore, ma anche per gli appassionati di teatro, che potranno godere e magari anche intervenire. La particolarità degli appuntamenti di “Scena Muta ….in conversazione”, un format ideato e voluto da Ivan Raganato, patron di Scena Muta, non presenta infatti una trama rigida, ma solo un perimetro di riferimento all’interno del quale sia i protagonisti sia gli astanti hanno ampi margini di “movimento”. Insomma, una serata estemporanea e all’insegna del bel parlare, ma con precisi limiti da rispettare.
Una formula di successo, insomma, che, già nel primo de tre appuntamenti, con Mauro Ragosta, noto scrittore leccese, ha avuto ampi riscontri di pubblico e di critica, anche per gli argomenti toccati, che si presentano fondanti per il Mondo della cultura, dell’Arte e dello Spettacolo, che in tutto il leccese si mostra particolarmente vivace e con ricadute economiche di non poco rilievo. Proprio per tutto questo, alle serate parteciperà anche Antonio Leo, vice-presidente della Provincia di lecce, in qualità di osservatore privilegiato del mondo politico-istituzionale.
Il terzo e ultimo appuntamento, sarà domenica 26 marzo e vedrà sul palco di Scena Muta, Antonio Montinaro, noto neurochirugo e presidente dell’associazione Mozart, che si intratterrà su questioni attinenti alla musica e al cervello, soprattutto nelle prospettive archétiche.