È vero, ormai, parte della realtà è vissuta sui social network e generalmente su internet, così come anche la nostra testata giornalistica Venti di Ponente è nata ed opera in rete. Però, fortunatamente, ancora esiste la vita per le strade e nei luoghi di aggregazione. Proprio per questo, e per l’importanza che merita, è giunto il momento che Venti di Ponente si stacchi per qualche ora dal virtuale e si presenti fisicamente al pubblico.
Per tale motivo, domani, giovedì 16 luglio 2020, dalle ore 19.30, presso lo Spazio Sociale ZEI di Lecce, nella Corte dei Chiaromonte, si terrà la presentazione ufficiale e live del quotidiano online diretto da Massimiliano Lorenzo. Sarà proprio il Direttore Responsabile a presentare ed illustrare Venti di Ponente ai lettori, in un incontro pubblico introdotto da Caterina Annese e nel dialogo con Alessia Bleve, entrambe “padrone di casa” dello spazio sociale.
L’incontro pubblico, il primo per tutta la redazione di Venti di Ponente, sarà l’occasione per far conoscere l’esperienza e l’attività di una testata online, nata esattamente 3 mesi fa, e sarà un momento di riflessione sul giornalismo, in crisi per certi versi ed ancora innovativo per altri. Nel dialogo tra il Direttore Lorenzo e la Dottoressa Bleve, non si parlerà, dunque, solo e soltanto di Venti di Ponente, ma attorno a questo si affiancherà un discorso, o forse un dibattito, su che tipo di periodo storico stanno vivendo le notizie e la loro divulgazione. E non solo. Non mancheranno approfondimenti anche sull’opinionismo.
Venti di Ponente si presenta, quindi, al pubblico leccese ed ai suoi lettori, in uno spazio sociale, come quello di ZEI, fucina e laboratorio di nuove idee e incontri costruttivi. La testata giornalistica online di analisi ed approfondimento non solo politico, ma culturale e sociale, si mostrerà agli occhi dei giovani e dei meno giovani, per far conoscere la propria idea di giornalismo e il viso di coloro che cercano di diffondere notizie interessanti e far riflettere il lettore, in questa società liquida e frenetica.
La Redazione