Sono una persona sorridente per scelta, non solo per natura. Trattasi di scelta d'amore verso me e verso gli altri.
Il più delle volte Il sorriso è per me decisione, terapia, strategia anti egocentrismo. Già perché quando ogni mattina mi sveglio dai soliti incubi, scopro che il trucco basta sempre meno a coprire i segni del tempo o di un pianto notturno, ritrovando, così, tutte le mie ansie a colazione, sapendo di andare incontro a un'altra giornata segnata da quelle “tre assenze” fondamentali, ma .... ogni mattina l'ultima cosa che mi sorge spontanea è proprio un sorriso.
È per questo che me le porto nell'anima e sul viso per tutto il tragitto le mie insoddisfazioni, le mie paure, le mie pene, le mie delusioni. Riesco solo a metterle una per una nel cuore di colui che mi ha regalato un altro risveglio, un'altra giornata.
Per tutta la strada siamo solo io e Lui e mi concedo di fare la musona come una bimba che ancora assonnata non guarda niente intorno mentre cammina mano nella mano con il Padre che la porta a scuola. Ed ecco che appena entro in contatto con il mondo gli sorrido. Eh sì!
Sorrido perché tutta l'umanità che mi ritrovo intorno, seppure imperfetta, se lo merita un buongiorno sorridente. Sorrido perché se lo merita la mia vita, seppure imperfettissima pure lei. Sorrido per la bambina che mi porto dentro e che ha bisogno che le faccia un po’ da madre. Sorrido per chi mi guarda vivere da lassù. Sorrido perché sento la responsabilità, il desiderio e l’onore di portarlo avanti io quel loro sorridere. Sorrido al mondo e alla vita perché decido che non valgono meno del mio ego abbacchiato.
Sorrido perché scelgo di decentralizzarmi. Ma tutto questo, poi, non è così facile! Di rado lo è, ma spesso è molto molto difficile ... comunque, sempre, quel mezzo sorriso che parte dalla testa me lo ritrovo tutto intero nel cuore!
Provate anche voi domattina a decidere di regalare e auto regalarvi un sorriso... alla faccia di ogni bruttura, pesantezza, sofferenza con cui arriverete al lavoro. Anzi più state male più sentirete l’effetto positivo di esservi decentrati, ne sono certa. Non aspettate di essere felici per sorridere. E poi ditemelo se non avevo ragione…!
Iolanda Costantini
P.s. avevo scritto questo post qualche anno fa e rileggendolo mi sono resa conto come in questi due ultimi anni sia diventato ancora più importante scegliere il sorriso nelle relazioni… tanto che nessuna mascherina può impedirci di sorridere con gli occhi.