In questo Tempo di Covid molto attivi sono i sindacati, che discutono con il Governo i nuovi contratti o il rinnovo degli stessi. Un acceso confronto, che pare non soddisfare i sindacati confederali, tanto da invocare lo sciopero del settore pubblico.
In questo Tempo di Covid spesso è tornata in auge la discussione sul finanziamento pubblico per la Ricerca, ad un ritorno della centralità statale nei processi di formazione dei giovani. Ma realmente l’indicazione politica è quella?
A Taranto continua la lotta dei 143 lavoratori dell’ormai defunta società multiservice Isolaverde, partecipata dalla provincia e dichiarata fallita nel giugno del 2016.
Le restrizioni introdotte dall’ultimo DPCM del 24 ottobre, in attesa delle prossime, hanno inflitto colpi tremendi ai diversi comparti investiti dai provvedimenti: ristorazione, fitness, cinema e teatri.
È stata ufficializzata la presenza in Regione Puglia dell’ormai ex vice Sindaco del Comune di Lecce, Alessandro Delli Noci.
Non è sicuramente da oggi e dall’emergenza sanitaria per la pandemia in atto che scopriamo una sanità italiana malata e talvolta inefficiente. E non è certo solo una conseguenza delle decisioni dell’attuale Governo Conte a mettere in affanno ospedali e presidi sanitari.
Implacabili e precise come un orologio svizzero, ogni quattro anni si ripresentano le elezioni per il Presidente degli Stati Uniti d’America, il primo martedì di novembre.
Nella notte tra il 12 e 13 novembre è ripreso un altro scontro per l’indipendenza e l’autonomia, quello tra il Regno del Marocco ed il Fronte Polisario, organizzazione che rappresenta la comunità Saharawi.
A Taranto continua la lotta dei 143 lavoratori dell’ormai defunta società multiservice Isolaverde, partecipata dalla provincia e dichiarata fallita nel giugno del 2016.
È una distinzione di lungo corso, mutata nel tempo e che oramai sta dando rappresentazioni sempre più chiare della sua fine. Può sembrare un’affermazione forte, specie per chi nella destra o nella sinistra si identifica. Ma non si tratta della fine dell’ideologia nella lettura della società e nella sensibilità di ognuno. Qui si vogliono sottolineare la prassi e la pratica politica, l’azione dei politici.
Il prossimo 31 dicembre a Lecce finirà un’era. Quella del trasporto pubblico targato SGM.
Giungono critiche alla gestione del Sindaco Vito Mello, in carica dopo la tornata elettorale dello scorso settembre.
A Lecce, si è conclusa pochi minuti fa la manifestazione organizzata per protestare contro le nuove restrizioni e le nuove disposizioni imposte dal Governo, con l’ultimo decreto licenziato domenica, per contrastare il crescente contagio da Covid.